LE NESPOLE: Il FRUTTO DAL COLORE DEL SOLE ☀️
Buona domenica a tutti oggi vi parlo delle tanto amate “NESPOLE”. Questo frutto fa parte della frutta stagionale di giugno anche se la maturazione può già cominciare in primavera. La loro forma e il loro colore ricorda quello delle albicocche ma hanno un sapore più aspro e sono più succulente. Ne esistono due varietà appartenenti alla famiglia delle rosacee il nespolo europeo raccolto in ottobre ancora immaturo, la cui maturazione avviene successivamente su letti di paglia, e il nespolo giapponese quello estivo più commercializzato.
In 100 grammi di nespole, troviamo: 85,3 g di acqua, 6,1 g di carboidrati, 0,4 g proteine, 0,4 g di lipidi, 2,1 g di fibre, 250 mg di potassio, 16 mg di calcio, 11 mg di fosforo, 6 mg di sodio. Le nespole sono ricche di vitamina A, C e del gruppo B. Sono presenti carotenoidi, tannini, flavonoidi, acidi organici (citrico, malico, e tartarico che, durante la maturazione, si trasformano in massima parte in sostanze zuccherine). L’apporto calorico è molto basso solo 30 kcal per 100 grammi di nespole.
PROPRIETA’ E BENEFICI: Le nespole hanno tante proprietà fra queste vanno annoverate proprietà: antinfiammatorie, astringenti e diuretiche. Altra proprietà è quella di abbassare il colesterolo “cattivo” nel sangue, grazie alla presenza di pectina, una particolare fibra che, appunto, riduce il riassorbimento di colesterolo nel colon e ne facilita l’espulsione. La presenza di amigdalina, fa sì che le nespole abbiano effetti benefici anche sul fegato. Da non dimenticare la funzione antipiretica contro la febbre e rimineralizzante.
Essendo ricco di acqua e fibra, questo frutto aiuta a indurre il senso di sazietà, per cui è consigliato in chi deve dimagrire e deve seguire un regime alimentare ipocalorico.
CONTROINDICAZIONI: i semi della nespola non devono essere ingeriti, perché tossici. Dal punto di vista del frutto, la presenza di tannini può determinare stitichezza, ma solo se il consumo è eccessivo. Per tale motivo si consiglia comunque di non esagerare con le quantità in chi soffre di stipsi e costipazione.
USO DELLE NESPOLE IN CUCINA: le nespole si consumano fresche al naturale, oppure in confettura o candite.
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